Pillole di scrittura creativa: il momento culminante

15.05.2021

RUBRICA A CURA DELLA SCRITTRICE LUCIANA VOLANTE

Bentornati alla nostra rubrica di "Pillole di scrittura creativa".

Come promesso parleremo del momento culminante di una storia, ovvero del punto di massima intensità all'interno del nostro viaggio narrativo, ciò che nei paesi anglosassoni chiamano: il climax

Per il lettore, questo momento corrisponderà al massimo dell'emozione che potrà coincidere con la soluzione di un mistero, di un enigma, con l'arresto del colpevole di una storia di genere poliziesco oppure con il finale della storia. Niente vieta che potrebbe trovarsi in un punto diverso del tragitto narrativo preceduto da passaggi più tranquilli o da altri picchi di tensione capaci di alimentare la suspense.

Immaginate di essere una guida turistica, portereste i vostri clienti a fare un viaggio noioso e insignificante? Penso proprio di no! Vorreste accompagnarli all'interno di un percorso pieno di angoli interessanti da vedere e da ricordare. Ebbene, come scrittori dovreste essere capaci di guidare i vostri lettori all'interno di questo viaggio bellissimo (e memorabile) che sarà la vostra storia. Il momento culminante sarà la svolta indimenticabile di questo tragitto, Il momento di massima intensità che trasporta il lettore tanto da indurlo a imprimere nella sua memoria questo evento.

Per farvi un esempio pratico, consideriamo per un attimo che il momento culminate della storia coincida con il finale della narrazione, una serie di avvenimenti hanno alzato la tensione che si sta per sciogliere in maniera definitiva nella conclusione. 

Maggiore è la tensione accumulata fino a quel punto, maggiore sarà l'impatto della risoluzione.

Otello - William Shakespeare
Otello - William Shakespeare

Un esempio classico della letteratura lo troviamo nell'Otello di Shakespeare. 

Nell'epilogo finale troviamo il momento culminante quando il protagonista Otello, istigato dal servo Iago, ha ucciso la moglie Desdemona perché pazzo di gelosia, ma si accorge di essere stato ingannato. Otello si rende conto dell'innocenza di Desdemona e del folle gesto appena compiuto e nello stesso tempo deve affrontare il tradimento del fedele Iago e del suo senso di colpa interiore. In questo momento il climax raggiunge il suo culmine con un effetto drammatico dirompente: Otello si toglie la vita. La tragedia è conclusa e solo poche battute seguono la chiusura che in questo modo mantiene intatto il suo impatto.

Non ci stancheremo mai di dire che il migliore dei modi per imparare a scrivere è leggere molto ed eccovi altri consigli di lettura:

• "Barbablù", celebre favola di Charles Perrault, dove il climax e il lieto fine si uniscono e nello stesso tempo celebrano la tradizione letteraria delle favole.

• "Manuale del romanziere" di G. Rugarli, un saggio intelligente e piacevole da leggere dove potrete trovare molti esempi da seguire.

Ottavo esercizio di immaginazione:

Nella narrativa c'è sempre un personaggio che vuole qualcosa e che fa di tutto per raggiungere il suo obiettivo. Provate a scrivere una scena del momento culminante della vostra storia in modo che il nodo della narrazione venga sciolto (il personaggio arriva al suo obiettivo) e che la storia abbia un senso compiuto. Provate a suggerire, fra le righe, che ancora il cerchio non sia perfettamente chiuso e una nuova "partita" sia pronta per essere giocata, magari in una nuova puntata. Siate originali!

Nella prossima pillola affronteremo il tema del "finale della storia".

Alla prossima rubrica!